Ma quanto sono belle queste parole di San Francesco... e cosa ci vuole ad applicarle?
Quando ci relazioniamo con un altro essere vivente, sia esso un
uomo, un animale, un vegetale o un cristallo (anche un sasso) non possiamo conoscere quale inquietudine possa celare il suo Cu♥re, ma è sufficiente un gesto, una parola gentile e questo si sentirà ristorato, compreso, confortato.
Ma quanto è bella la nostra lingua italiana? Avete mai riflettuto sul significato del lemma "Confortare" vediamolo insieme...
"Confortare v. tr. [dal lat. tardo confortare «rendere forte», der. di fortis «forte»] (io confòrto, ecc.). –
1. a. Rendere forte a sopportare un dolore, a sostenere una fatica; alleviare una pena, incoraggiare con parole affettuose e ragioni convincenti: ho fatto di tutto per confortarlo; c. qualcuno nelle sue pene, nelle sue afflizioni, nel suo dolore, o c. le pene, le afflizioni, ecc., [...] "(fonte Treccani)
Buona "Forza" a tutti quindi!
da Maria
Caterina Ranieri
Nessun commento:
Posta un commento