Salve a tutti miei cari internauti, che siate una Lei o un Lui di sicuro possedete un’auto o una moto e magari vi dilettate
anche a lavarla voi stessi, questo post è proprio pensato a voi, anche se
con
la diffusione dei lavaggi automatici con il detergente già incluso, non si ha la possibilità di decidere quale prodotto utilizzare, ma se invece siete tra i fortunati e potete lavare il vostro mezzo nella vostra casa, questo
detergente vi sarà molto utile.
Questo
è il primo di una serie di post che riguarderanno la nostra automobile-moto,
avremo un prodotto homemade per gli interni, uno per il vano motore, per i
cerchioni… insomma ci occuperemo dell’auto a 360°!
Nella rimozione
dello sporco bisogna porre molta attenzione al pH del detergente utilizzato:
il
pH, dal latino pondus hydrogenii (peso
dell’idrogeno) è una scala di valori che ha un valore compreso tra 0 e
14 e che determina l’aggressività della soluzione acquosa misurata, nel nostro caso, quello dei detergenti.
Ogni
superficie può deteriorarsi se detersa con un detergente dal pH non adeguato.
Si associa:
il valore 0 (zero) alla massima acidità,
il valore 7 al pH neutro
e il valore 14 alla massima
basicità o alcalinità.
I
detergenti a pH acido reagiscono
con lo sporco inorganico (i depositi calcarei),
i detergenti pH a alcalino reagiscono con lo sporco organico
(depositi oleosi/grassi).
Bene, dopo questo doveroso cappello, ecco
la formula che rispetterà la nostra preziosa carrozzeria:
- 50 g. di detergente dal pH neutro
- 50 g. di glicerolo
- 10 litri di acqua (un secchio colmo)
Correggerete il pH della soluzione in base allo sporco che dovrete rimuovere, aggiungendo:
acido citrico o aceto per ottenere un pH acido,
del bicarbonato di sodio per alcanizzarlo.
Nel mio Corso di "LABORATORIando©" potrete apprendere numerose formule utili in ogni ambito della vostra vita quotidiana...vi aspetto!
Buona auto-moto splendente!
da Maria Caterina Ranieri
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