Salve a tutti miei cari naviganti! E' un da un po' che il Dottor Semplicista non compare sul blog con i suoi preziosi consigli...eh
sì, sono proprio molto preziosi, perchè appartengono alla tradizione erboristica ormai quasi dimenticata, ma è proprio per questo che il grande Frà Domenico Palombi, insieme ai suoi collaboratori, hanno dato vita a questo testo... per non dimenticare questo immenso partrimonio...
Il consiglio di oggi riguarda la STIPSI, un disturbo che accomuna molte persone di ogni genere e di ogni estrazione sociale...stress, alimentazione scorretta e altro, fan sì che la funzione primaria ed essenziale del nostro intestino non riesca a svolgersi naturalmente.
Ma, la conoscete la pianta presente nella foto?
Ma certo che l'avete riconosciuta...è quella pianta comunemente ed erroneamente chiamata acacia che incontriamo ormai, in ogni dove, croce dei botanici, perchè questo albero, sta invadendo il nostro continente, insieme all'ailanto, sostituendo la nostra flora endemica.
Il suo nome scientifico è Robinia
pseudoacacia L., originaria del Nord America ha una facilità estrema di adattamento ad ogni tipo di suolo, quando fiorisce, ci delizia con il suo dolce e vanigliato aroma... con i suoi fiori, infatti, che sono eduli, si possono preparare delle deliziose frittelle dolci (vedi ricetta) che delizieranno il nostro senso gustativo, parlo delle stessa pianta, dai cui fiori, le api elaborano il famoso miele di acacia!
Buongustaie le nostre api, n'est pas?
Bene vediamo quali altre caratteristiche possiede questa pianta, è:
* antisettica
* antispasmodica
* astringente
* balsamica
* espettorante
*N.B. foglie, vanno utilizzate in quantità minime: 3g. per 100 g. di acqua.
Bene, abbiamo aggiunto un altro utile consiglio, semplice da seguire e... a portata di mano, mi raccomando aspiranti erboristi, occhio dove raccoglierete le vostre preziose erbe:
* no, in zone esposte al traffico
* no, in zone inquinate elettromagneticamente
* no, in zone trattate con trattamenti fitosanitari o concimate
* no, in zone con inquinamento antropico...ecc.
insomma, scegliete con molta cura il vostro luogo di raccolta, ne varrà la pena!
Buongustaie le nostre api, n'est pas?
Bene vediamo quali altre caratteristiche possiede questa pianta, è:
* antisettica
* antispasmodica
* astringente
* balsamica
* espettorante
Principi attivi:
(contenuti
principalmente nei fiori e nelle foglie*)
* acidi
organici
* enzimi
* flavonoidi
* glucosidi
* olio
essenziale
* tannini *N.B. foglie, vanno utilizzate in quantità minime: 3g. per 100 g. di acqua.
Bene, abbiamo aggiunto un altro utile consiglio, semplice da seguire e... a portata di mano, mi raccomando aspiranti erboristi, occhio dove raccoglierete le vostre preziose erbe:
* no, in zone esposte al traffico
* no, in zone inquinate elettromagneticamente
* no, in zone trattate con trattamenti fitosanitari o concimate
* no, in zone con inquinamento antropico...ecc.
insomma, scegliete con molta cura il vostro luogo di raccolta, ne varrà la pena!
Per altre informazioni vi suggerisco di seguire i miei
apprenderete, numerose altre informazioni, vi aspetto!
Il libro da cui sono tratti "I Consigli del Dottor Semplicista©" è:
“Piante Officinali coltivate – Consigli, tisane,
preparazioni e proprietà”
i cui autori sono Fra’ Domenico Palombi, Patrizio
Palombi - Sonia Valeri edizioni. LCL.
Vi aspetto al prossimo post, buona
lettura!
a cura di Maria Caterina Ranieri
Per acquistare i testi visitare il
sito: http://www.medicalinformation.it/catalogsearch/result/?q=piante+officinali+coltivate
N.B. la foto della Robinia è tratta dal sito: http://www.actaplantarum.org/index.php
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