Salve a tutti miei cari naviganti ieri vi ho parlato di come affrontare al meglio l’Ekadashi, oggi vi parlerò della Preparazione Alimentare al Digiuno Lunare.
Queste tre regole auree che sto per darvi le suggerisco sempre durante il mio Corso di Erboristeria o durante le Conferenze, il nostro cibo per essere davvero salutare deve avere alcune caratteristiche:
1 provenire dal nostro Ambiente (il famoso km. zero)
2 essere un prodotto di Stagione
3 provenire da coltivazioni biodinamiche ecc. essere raccolte da poco, perchè, ciò di cui ci nutriamo è l’energia contenuta nel cibo.
Vediamo perché
Alimenti del nostro Ambiente, pensate che meraviglia, il Mondo Vegetale elabora i metaboliti secondari a noi essenziali tenendo conto delle condizioni meteo ecc. quindi il cibo sarà ricco di tutti quegli elementi funzionali al nostro benEssere.
Alimenti di Stagione, nutrirsi di un alimento che appartiene ad un’altra stagione non ha senso.
In primis, perché pensate a quanti pesticidi saranno stati impiegati per la coltivazione;
gli alimenti non conterranno i metaboliti che l’energia stagionale può stimolare… faccio sempre questo esempio: “le solanacee (pomodori, peperoni, melanzane ecc.) coltivate in estate avranno tutta l’energia solare elevata allo zenith, in inverno mi dite che tipo di qualità o potenza di energia si trasferisce in quelle solanacee?
Inoltre, la Solanina contenuta nelle solanacee, in estate con la sudorazione la possiamo eliminare dal nostro organismo, mentre in inverno, no, e sapete dove si va ad accumulare…? Nelle nostre articolazioni…!
Ecco spiegata l’origine di alcuni doloretti articolari… dall'origine misteriosa, quindi, direi che uno sfizio una tantum, di un pomodorino in Dicembre ce lo possiamo anche concedere, ma tutti i giorni non ve lo consiglio proprio. ☺
Alimenti da agricolture sostenibili, chiaro, meno veleni, più valore nutrizionale, ma come accorgersi della bontà del prodotto?
Semplicissimo, il profumo, e i colori del vegetale testimonieranno la presenza delle sostanze a noi utili e il sapore confermerà questa analisi chimico-sensoriale infallibile!
Con queste premesse, valide a mio avviso sempre, possiamo andare avanti.
Preparazione all’Ekadashi
Il digiuno prevede una gradualità alimentare così da trarne i massimi benefici ed evitare quei classici disturbi da intossinazione tipo cefalea ecc., vediamo come procedere considerando 5 giorni in tutto, assicuriamoci che l’intestino sia sgombro, l’evacuazione quotidiana elimina solo il contenuto dell’ampolla rettale, provvedere con una pulizia intestinale, con prodotti naturali.
Seguire i Suggerimenti sul digiuno lunare.
Programma Alimentare
I GIORNO – Pre-EKADASHI
Eliminare:
◘ alcool
◘ caffè
◘ cibi contenenti zucchero
◘ proteine animali (tutte)
Sì a:
◘ cereali
◘ frutta
◘ frutta secca (mandorle, noci e nocciole)
◘ insalata
◘ legumi
◘ muesli naturale
II GIORNO – Pre-EKADASHI
Sì a:
◘ frutta
◘ verdura
◘ legumi (solo in creme o puree)
L’ultimo pasto prima del digiuno sarà di sola frutta e verdura (50% di alimenti crudi, 50% di alimenti cotti.
Bere solo
◘ acqua
◘ acqua e limone (spremuto fresco)
◘ acqua e zenzero fresco
◘ acqua, limone e zenzero
III GIORNO – EKADASHI
Assumere:
◘ solo acqua
◘ tisane
la temperatura sarà regolata in base alle proprie esigenze e alle temperature ambientali: fresca in estate e calda in inverno, o a necessità, mai bere acqua gelata.
IV GIORNO – Post-EKADASHI
Reintrodurre gli alimenti gradualmente iniziando da:
◘ frutta e verdura cruda,
◘ successivamente cotta (vedi II giorno)
V GIORNO – Post–EKADASHI
Assumere in quest’ordine:
◘ frutta verdura
◘ legumi
◘ cereali (saranno gli ultimi da essere integrati)
(vedi elenco I giorno)
Ecco altri link utili:
月L’Influenza della Luna sull’Alimentazione e…
月Ekadashi Suggerimenti sul digiuno lunare
Bene miei cari, con queste indicazioni diventerete come nuovi e la vostra Vita, veramente, acquisterà un valore diverso!
Un caro saluto lunare e... alla prossima!
a cura di Maria Caterina Ranieri
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