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venerdì 16 marzo 2018

Birra artigianale alla Gramigna

Docente del Corso di Erboristeria “Di Erba in Erba©” Cromoterapeuta - Cromoestetica Floriterapeuta Mediterranea - esperta di Cosmesi naturale personalizzata, Consulente naturopata - vasta esperienza anche con bimbi e anziani -  Istruttore di “Tài jí quán - 太极拳” e di “Tai Chi Kung” dello Stile Yang, della International Family Tai Chi Chuan blogger http://dierbainerba.blogspot.it - © Maria Caterina Ranieri 白蓮 – all rights reserved ॐ

Miei cari naviganti, navigando sul web, mi sono imbattuta in questa formula di questa Birra artigianale alla Gramigna molto interessante ed ho pensato di condividerla con voi, nelle mie sperimentazioni io ho fatto il vino per qualche anno, ma la birra, mai 

vediamo insieme come si prepara:

In un recipiente grande, profondo e cilindrico inserire:

  • 4 kg di rizomi lavati e asciugati.

  • Vaporizzarli spesso con acqua tiepida senza utilizzare nessun tipo di coperchio

- Nel giro di qualche ora, dai nodi dei rizomi, si svilupperanno dei germogli bianchi.

- Quando avranno raggiunto la lunghezza di circa 1 cm porre in un fusto da birra

aggiungere:


  • 1 kg di coccole di ginepro schiacciate

  • 100 g. di lievito di birra

  • 2 kg di zucchero di canna

  • 8 litri di acqua calda

mescolare bene con un mestolo lungo

Il giorno seguente aggiungere:
altri 8 litri di acqua

ripetere ancora un terzo giorno.


  • Chiudere lasciando solo un piccolo foro di aerazione chiuso con della paglia o del tessuto di lino;

  • lasciar riposare per circa una settimana;

  • travasare in un fusto pulito filtrando attentamente

  • lasciar riposare ancora per due giorni.

(Fonte: https://www.giardinaggio.it/)



La birra ora è pronta per il consumo, salute!

E’ proprio il caso di dirlo!

a cura di Maria Caterina Ranieri

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