Eccoci qui,
miei cari naviganti a parlare del Convegno “Conoscere e riconoscere le
Piante” che si è, appena, tenuto presso l’Abbazia di Casamari i cui
relatori Marco Sarandrea, Bruno Petriglia e Fra’ Domenico
Palombi, sono stati dei veri raggi d’arcobaleno nel cielo buio della
legislatura che vuole addirittura eliminare la figura dell’Erborista… ma ci
rendiamo conto? Comunque, andiamo oltre…☺
Questo
straordinario patrimonio di biodiversità va conosciuto, salvaguardato, promuovendo
uno sviluppo sostenibile e sviluppando una green economy che tuteli la
natura nei suoi aspetti strutturali e funzionali.
Marco ci ha
parlato del ruolo positivo che le piante, con il loro codice genetico, riescono
ad avere su alcune patologie degenerative, riuscendo a:
- innescare il fenomeno dell’apoptosi* nelle cellule tumorali
- bloccare l’angiogenesi** dei tumori
*apoptosi fenomeno controllato
geneticamente che determina la morte programmata di una cellula a un certo
punto del suo ciclo vitale, ma che nelle cellule tumorali viene a mancare.
** angiogenesi creazione di una
rete vascolare collegata a quella dell'organismo che serve al tumore per portare
nutrimento ai suoi tessuti e per eliminare le scorie da essi.
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Marco Sarandrea ci ha anche parlato degli endemismi
(specie vegetali la cui presenza è circoscritta esclusivamente in determinati
areali) botanici che nella sola regione della Sardegna ammontano
a 95, (in Italia
le specie endemiche sono circa 732, il 13% del totale si trovano in questa meravigliosa
isola – fonte: http://www.sardegnaambiente.it/) ma ognuna delle nostre regioni, a
causa del nostro territorio e della varietà climatica italiana, ha le proprie
particolarità di rilevanza scientifica, un patrimonio da salvaguardare e
proteggere!
Ci ha
parlato dei “Giochi vegetali” che anticamente bambini e ragazzi
inventavano con frutti, foglie, rametti, canne da cui ricavavano giochi, strumenti
musicali improvvisati, gare… altro che video games!
Bruno ci parlato
di come sia complesso il riconoscimento vegetale, semplificato moltissimo dalle
chiavi analitiche dicotomiche e reso professionale, semplice e leggero
con il suo Programma informatico elaborato nel corso dei suoi studi
sulla flora del Centro-Italia che possiamo portare con noi in un piccolo
netbook o su alcuni palmari dotati del programma excel.
Questo
programma è allegato al suo testo “Flora informatizzata del Lazio”
un volume ricco di notizie botaniche e di illustrazioni veramente eccezionali.
Il suo
intervento ha spaziato dall’evoluzione delle specie vegetali, alla nascita
della nostra percezione cromatica visiva grazie proprio alle angiosperme…ancora
una volta viene dimostrata la nostra interdipendenza con il nostro pianeta e
con le altre specie che lo abitano…
Ci ha
parlato di morfologia vegetale, una materia basilare per poter anche solo
guardare una pianta! ☺
E Fra’ Domenico Palombi, il nostro Dottor
Semplicista della Rubrica “I Consigli del Dottor Semplicista©”di cosa ci ha
parlato?
A
dimostrazione di ciò che io asserisco nel mio Corso di Erboristeria “Di Erba inErba© e cioè “che l’Erboristeria inizia in tavola,” Fra’ Domenico ci ha
illustrato i benefici delle foglie delle fragole in caso di orticaria provocata
dai frutti (qui il
post) o di come eliminare gli acidi urici, sempre usando un frutto che ben
conosciamo…ci ha parlato di come abbassare l’eccesso di colesterolo con piante
a portata di tutti e ciò che più conta e che lui ci trasferisce le sue esperienze
frutto di decenni di studi sui testi, ma direttamente dei campi, se parlate con
lui lo sentirete dire: “Fattelo dire
dalla pianta come si chiama!” e vi assicuro che con lui tutto è possibile!
Là dove la
medicina ufficiale non è riuscita ad allungare
le sue spire troviamo un energico, vitale e gioioso frate ultraottantenne che
parla ore intere senza stancarsi…tanta è la sua passione nel divulgare il suo
sapere.
Il pomeriggio
è proseguito trascrivendo preziose e segrete
Formule di Tisane che ha confidato solo ai presenti e la nostra passione
per il Mondo vegetale, il nostro entusiasmo e la nostra presenza è stato tutto
ciò che hanno ricevuto in cambio, un evento gratuito organizzato per diffondere
l’erboristeria e non per eliminarla.
Ringrazio
tutti gli organizzatori per l’accoglienza e l’ospitalità!
E parlando di infiso, decotti e tisane si è finiti a parlare del mio DecoInfuso© di cui vi allego il link.
a cura di Maria Caterina Ranieri
Ecco il link del DecoInfuso© di cui vi ho parlato io!
....... = link cliccabile
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