Il Mondo vegetale ha ispirato molti poeti, toccando temi, a volte, anche esistenziali, le parole di questa poesia mi hanno fatta viaggiare nel Tempo agli albori della Vita sulla Terra, quando l'uomo di allora vedeva tramontare il sole e si domandava se ci sarebbe stata una nuova alba...
C’è un grande albero spoglio in mezzo all’orto:
pare che soffra e non si possa coprire e
riscaldare.
Vola sui nudi rami un passero sperduto,
e cinguetta più forte in segno di saluto.
Geme l’albero:
Vola sui nudi rami un passero sperduto,
e cinguetta più forte in segno di saluto.
Geme l’albero:
“Un tempo fui giovane e fui bello:
candidi fiorellini erano il mio mantello.”
Il passero cinguetta:
“Oh vecchio albero, spera!
Si scioglieran le nevi:
verrà la primavera.
candidi fiorellini erano il mio mantello.”
Il passero cinguetta:
“Oh vecchio albero, spera!
Si scioglieran le nevi:
verrà la primavera.
a cura di Maria Caterina Ranieri
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