Il “Vangelo esseno della Pace” narra che in un momento di
smarrimento i Figli della Luce cercarono Gesù affinchè indicasse loro la giusta
Via…
Gesù chiese loro di raggiungerlo
sulla riva di un fiume e quando essi arrivarono li salutò dicendo: “La Pace sia con voi” e iniziò ad
ascoltarli, appena i Figli della Luce finirono di parlare… egli suggerì loro di ricontattare gli Angeli del
Padre Cielo e della Madre Terra che non erano più con loro e per fare ciò era
necessario:
alzare gli occhi al Cielo
venerare i piedi degli Angeli
pensare i pensieri degli Angeli
parlare il linguaggio degli Angeli
fare ciò che fanno gli Angeli
Avrebbero dovuto costruire il Santo Tempio pietra su pietra e le Antiche Comunioni Essene - un
ponte tra l’Uomo e gli Angeli – andavano recitate,
meditate e vissute.
Le Comunioni sono 14 perché 7 sono
gli Angeli del Padre Celeste e 7 gli Angeli di Madre Terra e, “come le radici
dell'albero penetrano nella Terra traendone nutrimento e i rami dell'albero
sollevano le loro braccia al Cielo, così è l'uomo, come il fusto di un albero
che ha radici profonde nel seno di Madre Terra e la cui anima ascende verso le
stelle lucenti del Padre Celeste.
E le radici dell'albero sono gli
Angeli di Madre Terra e i rami dell'albero sono gli Angeli del Padre Celeste.
Ed è questo il sacro “Albero della Vita” che dimora nel Mare
dell'Eternità."
Queste comunioni fanno parte del
volume quarto “dell’Insegnamento degli
Eletti” custodito, oltre che negli Archivi Vaticani, anche nella Reale
Biblioteca degli Asburgo.
<<I Figli della Luce alcuni erano
giovani, altri erano cresciuti secondo le tradizioni dei loro padri, ma tutti
avevano comunicato con gli Angeli di Madre Terra, obbedendo alle Leggi per sette
anni.
Gesù conduceva i Figli della Luce
presso un antico albero situato sulla riva del fiume e insegnava loro che gli
alberi sono fratelli degli uomini, infatti gli alberi sono figli della Madre
Terra il cui sangue scorre, sia nella linfa dell’albero, che nel corpo del
Figlio dell’uomo.
Gesù invitava ad osservare con gli
occhi dello Spirito i rami dell’albero della Vita che si estendono verso il
regno del Padre Celeste e le cui radici discendono nel seno di Madre Terra.
Per sette anni i Figli della Luce
avevano lavorato con gli Angeli di Madre Terra e per sette anni avevano
riposato tra le braccia del Padre Celeste.
Ora Gesù rivelava loro i “mantra”
per richiamare il potere della Madre Terra, dirigendo i suoi Angeli, dominando
totalmente il suo Regno, e richiamando la gloria del Padre Celeste.
Egli disse:” Ascoltatemi Figli della
Luce, vi rivelerò i mantra in modo che rivolgendovi al mattino a Madre
Terra e la sera al Padre Celeste, possiate unirvi sempre più
strettamente ai Regni della Terra e del Cielo, realizzando quella fusione a cui
il Figlio dell’uomo è destinato dal principio dei tempi.”
Al mattino quando aprite gli occhi,
ancor prima che l’Angelo del Sole richiami il vostro corpo, pronunciate queste
parole:
“Io entro nell’eterno e infinito giardino dei misteri con lo spirito
unito al Padre Celeste, il corpo unito a Madre Terra e il cuore in armonia con
i miei fratelli, figli degli uomini; dedico il mio spirito, il mio corpo e il
mio cuore a quell’insegnamento santo puro e redentore che fu rivelato
anticamente a Enoch” (o
Melchisedek).
Dopo che queste parole saranno entrate
nel vostro spirito pronunciate ogni giorno un mantra, al mattino rivolgendovi
alla Madre Terra e la sera al Padre Celeste.
SABATO mattina:
"Madre Terra e io siamo UNO. Il suo respiro è il mio respiro; il suo
sangue è il mio sangue; le sue ossa, la sua carne, le sue viscere, i suoi occhi
e i suoi orecchi sono le mie ossa, la mia carne, le mie viscere, i miei occhi e
i miei orecchi. Io non la diserterò mai e lei nutrirà e sosterrà sempre il mio
corpo."
SABATO sera:
"Il Padre Celeste e io siamo UNO."
Poi chiudete gli occhi
e nel sonno entrate nei regni sconosciuti del Padre Celeste dove potrete
attingere alla Conoscenza, al flusso d’Amore e alla Saggezza. E un giorno gli
occhi del vostro spirito si apriranno e voi conoscerete tutte le cose.
DOMENICA mattina:
"Angelo della Terra fai fruttificare il mio seme e con il tuo potere
vivifica tutto il mio corpo."
E il seme del vostro
corpo non ha bisogno necessariamente del corpo della donna per generare vita
perché l’Angelo della Terra, da esso, può generare la vita dello Spirito dentro
di voi, così come genera la vita del corpo fuori di voi.
DOMENICA sera:
"Angelo della Vita eterna discendi su di me e dai la vita eterna al mio
spirito."
E nel sonno
contemplate l'unità di tutta la vita di ogni luogo. Perchè in verità di
giorno i vostri piedi poggiano a Terra e non hanno ali per volare ma
il vostro spirito non è vincolato alla Terra e durante la notte
trascendete i vostri legami terreni per ricongiungervi a ciò che è eterno.
Perchè il Figlio dell'uomo non è solo ciò che sembra e solo con gli occhi
dello spirito potrete vedere quei fili d'oro che vi legano a tutta la vita di
ogni luogo.
LUNEDI’ mattina:
"Angelo della Vita entra con forza nelle membra del mio corpo"
E recitando queste
parole sentite come il potere dell’Angelo della Vita scorre nelle vostre
braccia, nella vostre gambe e in ogni parte del vostro corpo così come la linfa
in primavera scorre nel tronco dell’albero fin quasi a traboccarne.
LUNEDI' sera:
"Angelo del Lavoro creativo discendi sulla Terra e dai
abbondanza a tutti i Figli degli uomini."
Di tutti gli Angeli
del Padre Celeste questo è il più potente, infatti esso genera movimento e solo
il movimento è vita. Dunque o Figli della Luce lavorate nel giardino della
Comunità per creare sulla Terra il Regno dei Cieli. E mentre voi lavorate
l'Angelo del lavoro creativo nutrirà e maturerà il vostro spirito affinchè voi
possiate vedere Dio.
MARTEDI’ mattina:
"Angelo della Gioia discendi sulla Terra portando bellezza a tutti i
Figli di Madre Terra e del Padre Celeste."
E dopo la pioggia
andate nei prati a ringraziare Madre Terra per il profumo dei fiori, perché
essi hanno lo scopo di portare gioia al cuore del Figlio dell’uomo.
Ascoltate con nuovi
orecchi il canto degli uccelli e guardate con nuovi occhi i colori del sole
all’alba a al tramonto.
Così saprete che
nessuno può avvicinarsi al Padre Celeste se l’Angelo della Gioia non lo lascia
passare, perché con gioia fu creata la Terra e con Gioia Madre Terra e il Padre
Celeste generarono il Figlio dell’uomo.
MARTEDI' sera:
"Pace, Pace, Pace, Angelo della Pace sii sempre in ogni luogo".
Cercate l'Angelo della
Pace in tutto quello che pensate, in tutto ciò che fate e in ogni parola che
pronunciate, perchè la Pace è la chiave di tutta la conoscenza e di tutti i
misteri della vita. Satana regna dove non c'è pace e i figli delle tenebre
bramano rubare la pace ai Figli della Luce.
Allora stanotte
recatevi presso quel torrente di luce d'oro che riveste l'Angelo della Pace e,
al mattino al vostro ritorno, portate con voi quella Pace di Dio che supera
ogni comprensione, affinché con quella pace perfetta, voi possiate confortare
il cuore dei Figli degli uomini.
MERCOLEDI’ mattina:
"Angelo del Sole entra nel mio corpo e dammi il fuoco della vita."
E voi sentirete i
raggi del Sole nascente entrare nel vostro corpo attraverso il suo centro
fisico, che è anche il punto dove si uniscono gli Angeli del giorno e della
notte, e potrete dirigere il potere del Sole in ogni sua parte, perché il
vostro corpo è dimora degli Angeli.”
MERCOLEDI'
sera: "Angelo del Potere discendi su di me e riempi di potere tutte le
mie azioni."
Vi dico, in verità,
che come non c'è vita sulla Terra senza il Sole, così non vi è vita dello
Spirito senza l'Angelo del Potere. In sua assenza i vostri pensieri e i vostri
sentimenti sarebbero come scritture morte. Ma i Figli della Luce non solo
penseranno, non solo sentiranno, ma sapranno anche agire e le loro azioni
saranno la realizzazione dei loro pensieri e dei loro sentimenti, come il
frutto dorato dell'estate dà compimento alle gemme verdi della primavera.
GIOVEDI’ mattina:
"Angelo dell’Acqua entra nel mio sangue e dai al mio corpo l’Acqua
della vita."
E sentirete il potere
dell’Angelo dell’Acqua entrare nel vostro sangue. Ciò vi porterà benessere
perché il suo potere è grande e lo dirigerà ovunque voi vogliate, perché tutto
è possibile quando gli Angeli di Dio dimorano nel Figlio dell’uomo.
GIOVEDI' sera:
"Angelo dell'Amore, discendi su di me e riempi d'Amore tutti i miei
sentimenti."
Perché è per mezzo
dell'Amore che il Padre Celeste, Madre Terra e il Figlio dell'uomo diventano
UNO. L'Amore è eterno. L'Amore è più forte della morte. E il Figlio della Luce
dovrebbe bagnarsi ogni notte nelle acque sante dell'Angelo dell'Amore affinchè,
al mattino, egli possa poi battezzare i Figli degli uomini con gesti e parole
gentili. Perché, quando il cuore del Figlio della Luce di si immerge
nell'Amore, allora ne scaturiscono solo parole nobili e gentili.
VENERDI’ mattina:
"Angelo dell’Aria entra nel mio respiro e dai al mio corpo
l’aria della vita."
Sappi Figlio della
Luce che l’Angelo dell’Aria è il messaggero del Padre Celeste e che nessuno può
avvicinarsi a Dio se l’Angelo dell’Aria non lo lascerà passare.
Voi non pensate all’Angelo
dell’Aria quando respirate, perché lo fate senza pensarci. Ma quando nel vostro
respiro sarà entrato il potere della vita allora ogni volta che invocherete
l’Angelo dell’Aria, voi invocherete gli Angeli sconosciuti del Padre Celeste,
avvicinandovi sempre di più ai Regni Celesti.
VENERDI' sera:
"Angelo della Saggezza, discendi su di me e riempi di saggezza tutti i
miei pensieri."
Sappiate Figli della
Luce che i vostri pensieri sono potenti come il fulmine quando si scarica,
squarcia la tempesta e schianta l'albero possente. Per questo avete atteso 7
anni prima che vi fosse insegnato a parlare con gli Angeli, perché voi non
conoscete il potere dei vostri pensieri.
Usate dunque la
saggezza in tutto ciò che pensate, dite e fate. Perché in verità vi dico che
ciò che si fà senza saggezza è come un puledro senza cavaliere, che galoppa
follemente verso l'abisso. Ma quando l'Angelo della Saggezza presiederà alle
vostre azioni, allora si traccerà il sentiero verso i regni sconosciuti e le
vostre vite saranno governate dall'ordine e dall'armonia.
E queste Comunioni con gli Angeli
sono date ai Figli della Luce affinchè, con i corpi purificati da Madre Terra e
gli spiriti purificati dal Padre Celeste, essi possano servire gli Angeli
secondo l'ordine stabilito:
- all'arrivo della Luce
- al suo deflusso serale
- per tutte le generazioni del tempo.
Siano benedetti tutti i Figli della
Luce che hanno affidato la loro sorte alla Legge e che procedono fedelmente in
tutte le loro vie.
Possa la Legge benedirli con ogni
bene e proteggerli da ogni male, possa illuminare i loro cuori con la
comprensione profonda delle cose della vita e possa gratificarli con la conoscenza
delle cose eterne.
E Gesù concluse:
"La Legge fu impiantata per
premiare i Figli della Luce con salute, pace e abbondanza, con lunga vita e col
seme fecondo di infinite benedizioni, con la gioia eterna nell'immortalità
della Luce Eterna."
E i Figli della Luce risposero:
"Con l'arrivo del giorno
abbraccio mia Madre, con l'arrivo della notte mi unisco a mio Padre e col
procedere del mattino e della sera respirerò la loro Legge;
non interromperò queste comunioni
fino alla fine del tempo."
a cura di Maria Caterina Ranieri
Nessun commento:
Posta un commento