La
Primavera aleggia nell’aria… no, solo nel Tempo astronomico, in verità la
temperatura è piuttosto “fresca,” ma come avete avuto modo di leggere nella
slide, il DecoInfuso©
di oggi ci introduce il tema della Primavera… ma, in che senso?
Mi
riferisco alle stagioni dell’Uomo, là dove la “Signatura Rerum” – la Segnatura
- del nostro arbusto, il Ginepro, “Juniperus
communis L.” con
la sua “rigidità,” con i suoi tessuti aridi, con le sue foglie trasformate in
aghi e l’habitat in cui cresce, ci richiamano alla mente… l’Autunno…
E come
dice la “teoria dei Segni” <<Dio ha posto un segno sulle Piante che ha
creato, che se ben interpretato, può indicare all’uomo quale malanno la pianta
sia in grado di curare>>.
All’epoca,
questa filosofia spirituale, era considerata una superstizione, ora la Scienza
conferma queste “ipotesi” di allora.
L’argomento
è talmente affascinante, che mi riprometto di scrivere al più presto un bell’articolo
nella Rubrica “Curiosando qua e là©…”
Ritornando
al nostro Ginepro per quale problematica vi sembra possa andar bene?
Forse vi
viene in mente che possa risolvere un stasi, una difficoltà nel movimento?
Bene, ci
siete, le proprietà del ginepro sono proprio quelle di rimettere in moto
e quindi avrà:
- azione diuretica (fa defluire le acque in eccesso)
- aiuta l’eliminazione degli acidi urici
- aiuta ad eliminare i cataboliti
- agisce sulle affezioni respiratorie
- agisce sulle affezioni genito-urinarie
- agisce sui reumatismi
Utilizzato
da sempre nella farmacopea popolare e oggi anche in quella ufficiale, il
Ginepro, è largamente utilizzato anche in culinaria e nella preparazione dei
liquori… il più famoso di tutti è il Gin.
Sembra proprio
la Pianta giusta per questo nostro “Risveglio Primaverile” non vi sembra? Lo è,
lo è, ed è questa ragione che ho scovato questa formula che farà scorrer di nuovo la
Primavera nel vostro corpo! (Vedi la seconda slide)
Ma, c’è
un ma, questa pianta ha delle controindicazioni in tali situazioni:
- insufficienza e affezioni renali
- gravidanza
- allattamento
Precisazione
botanica: il nostro ginepro avrà le coccole (i galbuli) che a maturità saranno
di colore blu-nero, mentre il Juniperus
oxycedrus L. avrà le coccole rossastre ed è per questo che il suo nome
volgare è ginepro rosso, ma non va utilizzato perché presenta delle tossicità!
La
Tabella di assunzione mi sembra molto chiara, ma se avete dei dubbi, "Chiedi a Maria Caterina!"
Un
ultima “chicca” agli internauti che ancora… fumano, sembra che masticare una o
due coccole mature riduca il desiderio di fumare!
Io non
fumo e non so dirvi, ma se siete interessati a smettere, provate e fatemi sapere!
A cura
di Maria Caterina Ranieri
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