La Dottoressa Natura, ogni malanno cura© di Maria Caterina Ranieri “Parliamo di Diarrea…”

Nel Viaggio dalla bocca all’ano, il nostro Apparato Digerente, neanche immaginiamo quante popolazioni s’incontrano strada facendo…

…più di 150 specie di microrganismi non patogeni si trovano nell’intestino umano di cui, almeno, 57 sono comuni a tutti gli individui, queste specie appartengono a 5 phyla (filotipi) microbici:

Actinobacteria

Bacteroides sono soprattutto batteri Gram –(negativi)

Firmicutes rappresentati soprattutto dai Clostridi Gram + (positivi)

Fusobacteria

Proteobacteria

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Cos’è

La diarrea acuta (DA) è un aumento del contenuto di acqua e di feci con più di 3 evacuazioni nelle 24 ore, per meno di 7 giorni.

Dissenteria: viene definita tale se nelle feci liquide vi è, anche, la presenza di muco e sangue.

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 EZIOLOGIA

Responsabili della DA possono essere Batteri, Protozoi o Virus.

La DA è un sintomo della gastroenterite, dovuta a un’infezione acquisita attraverso la via feco-orale per ingestione di cibo o acqua contaminati.

In questi alimenti possono esserci alcuni enteropatogeni quali:

Cryptosporidium parvum  

Entamoeba histolytica

Escherichia coli

Giardia lamblia (intestinalis o. duodenalis)

Norovirus

Rotavirus

Shigella spp.

Vibrio choler󠅷ae (nei casi più gravi)

Questi germi patogeni sono trasmissibili, anche, con il contatto da persona a persona, mentre altri, come il colera, sono generalmente una conseguenza della ingestione di cibo o acqua contaminata.

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 Ma…

Proviamo a guardare la DA da un punto di vista fisiologico, intanto è il sintomo di un’infezione, è un: meccanismo di difesa

meccanismo di adattamento

una semplice alterazione funzionale organica (le DA emotive)

Causa Iatrogena dovuta ai farmaci

Avvelenamento da cibo avariato ecc.

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Meccanismo di difesa: data la presenza di un patogeno la prima difesa dell’organismo è quella di cercare di eliminare l’intruso, ottimo direi, quindi perché arrestare questa funzione con il rischio di aggravare la situazione?

 

Meccanismo adattativo: capita sovente durante i viaggi, soprattutto in Paesi stranieri, con il cambio di alimentazione che si è in compagnia della DA…è già il microbiota “la sa lunga,” deputato all’elaborazione dei nuovi cibi si rende conto che l’attuale microbioma va sostituito e lo può fare solo eliminando il vecchio… grande intestino! (il nostro secondo cervello).

Alterazione funzionale dell’alvo dovuta ad un forte stress emozionale.

Causa Iatrogena, effetti collaterali dei farmaci, se il nostro corpo decide che la sostanza che stiamo assumendo per lui è un veleno, sarà il caso di assecondare l’eliminazione e non di bloccarla, siete d’accordo? Lui sa…

Avvelenamento da cibo avariato idem come sopra, cosa facciamo, ci teniamo il cibo putrido all’interno? Se con la funzione del vomito l’organismo non ha provveduto ad espellere il cibo avariato, esso accellererà la peristalsi intestinale, alfine di liberarsi dei veleni ingeriti, lo vogliamo bloccare?

Ordunque, arrivati a questo punto, ci conviene proprio riflettere ed analizzare i rischi che la DA comporta.

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 Rischi del perdurare della DA

Il rischio maggiore è la disidratazione e la relativa perdita di elettroliti necessari allo svolgimento di importanti funzioni organiche.

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 Ora, detto ciò perchè tentare di arrestare questo meccanismo di difesa organica rivolgendosi, immediatamente alla farmacologia da banco, assumendo il loperamide cloridrato come se fosse una caramella?

Forse perché i nostri impegni lavorativi, sociali, ed altro ce lo impongono?

Non sarà il caso, invece, di fare una pausa e cercare magari di eliminare la CAUSA e non il sintomo?

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Rimedi naturali

Soprattutto se le condizioni climatiche sono calde e quindi vi è anche una perdita idrica tramite la sudorazione è fondamentale IDRATARSI e DIGIUNARE… sembra scontato, ma non lo è, lasciamo l’intestino libero di lavorare per eliminare gli intrusi, se osserviamo gli animali, in caso di problemi intestinali, loro smettono di nutrirsi.

E quali sostanze naturali ci suggerisce la nostra Dottoressa Natura? Un numero infinito, ma vediamo tra quelli che abbiamo a portata di mano:

Thè (tenuto in infusione per un periodo superiore ai 4 minuti, alfine di estrarne i tannini)

Limone (vedi anche questa Bevanda detox)

Acqua di Riso

Zenzero

Menta

Cannella

Eugenia (i chiodi di garofano)

Tormentilla (Potentilla erecta L.) polvere di rizoma diluita in acqua di riso.

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 PROBIOTICI

Ed eccoci arrivati all’argomento dell’articolo, sappiate che la strada dell’integrazione microbiotica (probiotica) è molto efficace, percorriamola insieme, inviare altri aiuti per contrastare i patogeni ci sta ed ecco che scegliere preparati che contengano:

 

Bifidobacterium longum

Bifidobacterium breve

Saccharomyces boulardii

Lactobacillus rhamnosus

Lactobacillus casei

Lactobacillus acidophilus

 

migliora molto la situazione, la supplementazione di probiotici si dimostrerà essere molto efficace, soprattutto se avviata durante la DA!

Miei cari naviganti mi sembra di essere stata abbastanza esaustiva circa l’argomento DA, se siete curiosi e il BenEssere è la vostra passione o missione ecco altri link utili della “Dottoressa Natura, ogni malanno cura^©” buona lettura! ☺

Presentazione della Rubrica

Fitocomplesso o Principio attivo?

“le mirabili Proprietà della Propoli in tempo di covid-19 e non solo!”

“Stressi e dolci rimedi naturali”

 

a cura di Maria Caterina Ranieri

Bibliografia e sitografia del blog

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