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venerdì 4 febbraio 2022

ENTEROSGEL della Guna e DEPURAZIONE di Maria Caterina Ranieri

Docente del Corso di Erboristeria “Di Erba in Erba©” Cromoterapeuta - CromoEstetica FloriTerapeuta Mediterranea – Fitopreparatrice, esperta di Cosmesi naturale personalizzata. Consulente naturopata - vasta esperienza anche con bimbi e anziani - Istruttore di “Tài jí quán - 太极拳” e di “Tai Chi Kung” dello Stile Yang, della International Family Tai Chi Chuan blogger http://dierbainerba.blogspot.com - © Maria Caterina Ranieri 白蓮 – all rights reserved ॐ 
Depurazione, depurazione, depurazione… si sente spesso parlare di questo argomento e si leggono mille proposte, di ogni estrazione, che però, ingenerano un po' di confusione…

 Noi, ormai, sappiamo, però, perché ne abbiamo fatta un’esperienza diretta, che non c’è nulla di meglio dell’ACQUA per pulire il nostro corpo, addirittura la sola acqua, meglio se bollita, come nella Ushnodaka Therapy ayurvedica… questo perchè l’acqua è un vero e proprio solvente, ma se poi ci aggiungessimo, anche, qualcosa in grado di aggrappare tutte le tossine che incontra durante il suo cammino, all’interno del nostro organismo, allora sì, che effettueremmo una bella depurazione!

Ma ci sarà un presidio di questo tipo? Ebbene sì, ce ne sono diversi e uno di questi si chiama ENTEROSGEL.

COME NASCE L’ENTEROSGEL

Questo gel entero-adsorbente ha origine nella lontana Unione Sovietica, fu creato dal Ministero della Difesa sovietico alla fine degli anni ’70, quando team di ricercatori militari iniziarono a sviluppare una nuova molecola a base di silicio in risposta ai diversi punti deboli tipici degli entero-adsorbenti, all’epoca disponibili sul mercato; ENTEROSGEL, infatti, è in grado di “agganciare,” selettivamente, le sostanze tossiche rimuovendole, naturalmente entro 12 ore dall’assunzione del prodotto

Il Ministero della Difesa dell’URSS, sperimentò l’ENTEROSGEL, immediatamente su 5000 pazienti, degenti nei quattro ospedali di stato conducendo studi per il trattamento di:

avvelenamento

complicanze postoperatorie

epatite

infezioni intestinali

ustioni

Lo sperimentò in occasione della guerra russo-afgana (1979-1989), dove ENTEROSGEL si dimostrò molto efficace, ma soprattutto, lo sperimentò in occasione del disastro nucleare di Chernobyl del 1986 dove fu somministrato per due anni al personale militare impiegato nella decontaminazione dell’area del IV reattore, con risultati terapeutici definiti molto soddisfacenti.

 

COS’È

L’ENTEROSGEL è un gel inodore e insapore, privo di glutine, aromi e conservanti indicato per il:

trattamento sintomatico della diarrea acuta e cronica associata alla sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS)

oltre ad altri campi di applicazione che vedremo più avanti.

 

MECCANISMO D’AZIONE

ENTEROSGEL è un adsorbente* intestinale orale, presenta una struttura globulare porosa a base di Silicio in grado di adsorbire nell’intestino selettivamente le sostanze tossiche con un determinato peso molecolare:

NON lega

elettroliti

immunoglobuline

proteine

sali minerali

mantenendo quindi un equilibro organico ottimale.

 

INDICAZIONI D’USO

ENTEROSGEL migliorando il profilo immunitario generale dell’organismo e il decorso di diversi disturbi, oltre alle diarree già citate, agisce in caso di:

malattie allergiche

intossicazione acuta e cronica di origine diversa:

agenti chimici nocivi

alcool

arsenico

composti del carbonio

composti del piombo

droghe

fluoruri

mercurio

ossidi di azoto

prodotti petroliferi

radionuclidi

sali dei metalli pesanti

solventi organici

Infezioni intestinali acute di diversa natura

salmonellosi

disbatteriosi

malattie suppurative-settiche

allergie alimentari e a medicinali

iperbilirubinemia

iperazotemia


tutti questi elementi vengono rimossi attraverso le feci entro 12 ore dall’assunzione del prodotto.

Inoltre, in caso di diarrea, ENTEROSGEL agisce anche sulla peristalsi, riducendo la frequenza dei movimenti intestinali.

 

Composizione: Polimetilsilossano Poliidrato (idrogel dell’acido metilsilicico) 70 %, acqua purificata 30 %.

 

ENTEROSGEL non contiene conservanti, coloranti, glutine, grassi, zuccheri, lattosio, aromi, ingredienti di origine vegetale o animale.

 

MODALITÀ D’USO

• Assumere ENTEROSGEL 2 ore prima o 2 ore dopo i pasti o dopo l’uso di medicinali per via orale.

• ENTEROSGEL si somministra per 3-5 giorni in caso di diarrea acuta e fino a 21 giorni in caso di diarrea cronica.

• Prima della somministrazione diluire la dose in acqua a temperatura ambiente

• Utilizzare il tubo entro 30 giorni dall’apertura.

 

FREQUENZA DI SOMMINISTRAZIONE E DOSAGGIO

Bambini:

1–3 anni: si consiglia di consultare il medico prima di usare ENTEROSGEL.

1–6 anni: 5 g (circa 1 cucchiaino**) diluiti in 50–100 ml di acqua 3 volte al giorno.

7–14 anni: 10 g (circa 2 cucchiaini) diluiti in 50–100 ml di acqua 3 volte al giorno.

Ragazzi sopra i 15 anni e adulti:

da 15 g a 22,5 g (circa 1 cucchiaio) diluiti in 200 ml di acqua 3 volte al giorno.

**usare esclusivamente cucchiai di plastica o di legno.

 

Trattamento DIARREA ACUTA

I Giorno raddoppiare la prima dose quindi continuare con una singola dose dopo ogni evacuazione,

da 3 a 6 volte al giorno per un massimo di 8 dosi, proseguire l’assunzione con le dosi indicate.

• Interrompere il trattamento con ENTEROSGEL in assenza di evacuazioni per 1–2 giorni, aumentare l’assunzione di acqua e continuare il trattamento dopo l’avvenuta evacuazione.

 

Durante il trattamento della diarrea cronica si può regolare il dosaggio in modo da adeguarlo alla consistenza delle feci e alla frequenza delle evacuazioni.

È possibile assumere fino al doppio della dose 3 volte al giorno se le feci sono liquide, oppure ridurre a una dose 1 volta al giorno se le feci sono normali.

Si possono assumere al massimo 6 dosi al giorno.

 

CONTROINDICAZIONI

Non usare ENTEROSGEL in caso di:

• assunzione di medicinali per via orale a rilascio modificato (controllato)

• atonia intestinale (stitichezza grave dovuta a ostruzione intestinale)

• occlusione intestinale

• intolleranza al prodotto accertata in base ad un precedente utilizzo.

 

POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI

Stitichezza, nausea.

 

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

ENTEROSGEL può essere assunto durante la gravidanza e l’allattamento.

In caso di malessere durante la gravidanza o l’allattamento si consiglia di consultare il medico.

 

AVVERTENZE

ENTEROSGEL può influire sull’assorbimento di alcuni medicinali somministrati per via orale: usare ENTEROSGEL 2 ore prima o 2 ore dopo l’assunzione di farmaci orali.

• In caso di diarrea prolungata, prima di utilizzare ENTEROSGEL è necessario consultare il medico al fine di stabilire la diagnosi.

•Il trattamento della diarrea dovrebbe essere INTEGRATO con la somministrazione tempestiva di una quantità sufficiente di liquidi al fine di prevenire la disidratazione.

In presenza di:

·        febbre

·        sangue nelle feci

·        diarrea e vomito

·        sintomi di disidratazione

·        sei o più evacuazioni nelle ultime 24 ore

·        oppure dolori addominali forti e persistenti

consultare subito il medico, soprattutto se si tratta di bambini.

• Non utilizzare dopo la data di scadenza.

• Non utilizzare se la confezione è danneggiata.

• Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

• Non superare la dose consigliata.

• Non superare il periodo di trattamento consigliato e non assumere insieme al cibo per evitare interazioni con vitamine o sostanze nutritive.

• Consultare il medico se state assumendo altri adsorbenti intestinali, per esempio preparati che contengono carbone attivo, argilla o caolino.

 

Avvertenze sulla confezione

• Agitare accuratamente il tubo prima dell’apertura e di ogni utilizzo.

• Dopo l’apertura e dopo ogni utilizzo richiudere accuratamente il tappo del tubo per evitare l’essiccazione e la contaminazione microbica.

• Utilizzare il prodotto entro 30 giorni dall’apertura.

 

CONSERVAZIONE

• ENTEROSGEL non deve essere utilizzato dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.

• Tenere fuori dalla portata dei bambini.

• Temperatura di conservazione compresa tra 4°C e 30°C.

• Proteggere dal gelo.

• Non esporre a calore eccessivo né alla luce diretta del sole.

 

*N.B. adsorbimento Fenomeno in virtù del quale la superficie di una sostanza solida, detta adsorbente, fissa molecole provenienti da una fase gassosa o liquida con cui è a contatto (per superficie si deve intendere non solo quella esterna ma anche quella ‘interna’ dei canalicoli capillari, delle fratture ecc.). […]

 

Viste le mirabili qualità di questo prodotto, io direi che lo potremmo utilizzare per attuare la nostra Depurazione.

 

Bene, allora, alla prossima Luna Nuova, iniziamo la nostra bella Depurazione!

Vi suggerisco di visitare la Rubrica “L’angolo della Luna” per scoprire il perché la depurazione va iniziata in quella fase…”navigate miei cari, navigate, di sicuro qualcosa troverete!”

 

a cura di Maria Caterina

Fonte web

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