猴 La Scimmia e…la sua vera ‘Natura’
di Maria Caterina Ranieri
"La
Scimmia cinese è in realtà
un
Saggio iniziato
che
nasconde la sua vera natura
sotto
l’apparenza buffonesca."
Se si
guarda la Scimmia cinese da un’ottica
diversa abbiamo risultati diversi e sorprendenti!
La scimmia,
nell’immaginario collettivo, rappresenta il simbolo delle attività dell’inconscio: forze istintive, imprevedibili,
incontrollate che possono essere pericolose o possono dar vita, anche, ad ispirazioni
illuminanti e geniali!
Questi
due aspetti dell’inconscio, rappresentano lo Yin e lo Yang, dell’aspetto
irrazionale taoista.
L’iconografia
cristiana da’, invece, alla scimmia il significato della degradazione, della
dissolutezza della dilagazione dei vizi, in particolare dalla lussuria e dalla
malizia.
La filosofia
Taoista associa l’animale alla “moderazione”
ben rappresentata dalle tre scimmie nipponiche che una non ode, l’altra non
vede e la terza non parla….
Per questo
loro atteggiamento sono considerate un’espressione di saggezza e di felicità. –
esattamente l’opposto della visione occidentale – “la moderazione” insieme alla bontà,
all’armonia e alla calma è alla base filosofia taoista.
Approfondendo
questa filosofia vediamo che la chiusura delle tre porte: orecchie, occhi e bocca, che sono in relazione con l’ascoltare, il guardare e il parlare, fa’
risparmiare le energie e ciò comporta la tesaurizzazione dei tre tesori:
lo Jing
- l’essenza
il Qi -
l’energia
lo Shen
- la mente-spirito
Osserviamo da vicino il
lavoro delle tre Porte:
Le orecchie, organi dell’ascoltare,
sono collegate con i reni e quindi, secondo la MTC, con il Jing, l’essenza,
la capacità vitale.
Ascoltare
troppo consuma il Jing. Ciò vale sia per l’ascolto buono - la musica - che per quello cattivo, - il
rumore, pensate al danno che provocano le discoteche...
Ciò che
consuma è lo stimolo a cui l’essenza è sottoposta e agli sbalzi emotivi che generano
e che consumano.
L’ideale
sarebbe avere un cuore tranquillo e in equilibrio: non ci sarebbero, così
eccessi, né troppa sofferenza, né troppa gioia, “la felicità è nella
quiete”, dice il Tao…ma staremo, allora, vivendo?
Essere
centrati è fondamentale, bisogna non lasciarsi influenzare dalle notizie, buone
o cattive che siano, questo ci suggerisce il Tao.
Secondo
il taoismo la musica come sottofondo, durante la pratica del Taiji non andrebbe
ascoltata, la vibrazione della musica andrebbe a coprire la vibrazione personale
naturale e rappresenterebbe una distrazione da noi stessi…
Gli Occhi: rappresentano il guardare
collegato con il “cuore-mente”, lo Shen: lo spirito… anche per queste porte la
stimolazione esagerata è nociva, di nuovo ci si presenta l'indicazione della “moderazione,” della “misura.”
La bocca con il suo parlare è
collegata ai polmoni, e quindi al Qi, con il soffio vitale che è energia, la
nostra energia vitale.
Pensiamo
alla situazione in cui, a corto di energia, non riusciamo quasi a parlare, la
voce è flebile, bassa, stenta ad uscire…un tracciato puntuale della nostra
energia interiore…
Anche
per il parlare vale quanto detto per l’ascoltare.
Seguendo,
quindi, la lettura del suo inconscio, la Scimmia, prende coscienza delle sue
pulsioni elementari, cibo, sesso e dei suoi lati oscuri e le elabora seguendo la via dell'istintività, dell'inconscio...
Nel
Taiji la sequenza “indietreggiare e respingere
la scimmia” che troviamo nella seconda parte della Forma a mani nude 103,
potrebbe significare il distaccarsi per potersi osservare, accettarsi ed infine, evolvere…
Questa
posizione, infatti, permette allo sguardo di spaziare, sia frontalmente che
posteriormente, si ha la possibilità di vedere sia il passato che il futuro, di
acquisire fiducia in se stessi affidandosi alla mente superiore attraverso l’inconscio
e l’intuizione…
Miei
cari naviganti, come avete avuto modo di leggere, un semplice aforisma, può
condurci lontani nel Tempo e nello Spazio, ma quel che conta è esser qui e ora,
nel momento presente, l’unico momento in cui l’Uomo è un Creatore…
Un caro saluto e...ci troviamo al prossimo post!
a cura di Maria Caterina
Ranieri
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