Icona-facebook Icona-twitter Follow Me on Pinterest

Post in evidenza

“Chi è un Èssere Spirituale? Di Maria Caterina Ranieri

Viviamo in Tempi in cui la Spiritualità sembra essere il perno centrante della nostra Vita, se ne parla in ogni ambito… Spiritualità, insi...

giovedì 9 novembre 2017

Tisana del Seminario di Shodõ 書道

Tisana del Seminario di Shodõ 書道


In occasione del Seminario di Shodõ (del Maestro Norio Nagayama) ho portato questa tisana per allietare i nostri momenti di pausa.
Molte delle droghe utilizzate sono delle spezie di uso corrente, alcune piante ancora poco note le ho descritte nelle loro proprietà.

Per quanto riguarda le quantità, ovviamente, sono a piacere e abbinate alle condizioni ambientali presenti in quel preciso momento: se le temperature sono più fredde le droghe riscaldanti avranno un peso maggiore nella composizione, idem per quelle ad azione rinfrescante durante la stagione estiva.

L’invito è di sperimentare, solo così potrete fare deliziose scoperte!

Ecco gli ingredienti che ho utilizzato:


  • Alloro –fg.  Laurus nobilis L.
  • Astragalo – radix  Astragalus membranaceus
  • Basilico - fg. * Ocimum basilicumL.
  • Cannella – cortex Cinnamomum zeylanicum L.
  • Cardamomo – fr. Elettaria cardamomum Köhler
  • Eugenia – bo. fi.  Eugenia caryophyllata Thumberg
  • Menta – fg. * Mentha piperita officinalis rubescens Camus
  • Pepe rosa – fr. Schinus molle e Schinus terebinthifolius
(questa spezia quasi sconosciuta, anticamente, veniva considerata una panacea dagli indiani del Nuovo Mondo con queste rosse bacche usavano preparare una bevanda ad azione digestiva e per diversi disturbi urinari,
con il pepe rosa gli indiani aromatizzavano anche il miele e l’aceto.
uso esterno:
con una soluzione di pepe rosa trattavano la scabbia e la usavano sulle lesioni cutanee come cicatrizzante).
_____________________________________________ 

Stevia – fg. Stevia rebaudiana Bertoni
Si sente molto parlare della stevia, ma di questa pianta non si conoscono le proprietà, il suggerimento che vi dò è quello di usare le foglie polverizzate e non i preparati “sintetici” con potere dolcificante
Proprietà della stevia:
antifame (masticare una fogliolina di stevia 20 minuti prima dei pasti)
antinfiammatoria
antiossidante
antisettica
antibatterica
digestiva (l’infuso di foglie assunto dopo il pasto)
ipoglicemizzante
ipotensiva 
_____________________________________________
  •  Thè verde – fg. Camellia sinensis (L.) O. Kuntze var. sinensis.
Se possibile, nelle preparazioni erboristiche, io preferisco utilizzare la pianta fresca e gli asterischi accanto al nome della pianta, segnalano proprio questa scelta.

Bene non mi resta che augurarvi… Buona degustazione, noi l’abbiamo fatto e abbiamo gradito!
A cura di Maria Caterina Ranieri

Nessun commento: