“Non si può Mangiare senza Masticare” di Maria Caterina Ranieri

“Non si può mangiare senza masticare” (mia cit.) 

ma quanto dobbiamo masticare? 

Gli antichi cinesi asserivano: 

"Mangia i cibi liquidi e bevi i cibi solidi"

 pensate quanta importanza ha questo semplice e scontato atto con cui inizia la digestione... e voi come masticate?

Un Giro per le Antiche Medicine

La Masticazione secondo la MTC (Medicina Tradizionale Cinese) è alla base della digestione, è solo masticando bene che si favorisce la digestione e l’assimilazione dei nutrienti, questi nutriranno, donando energia e rinforzando il sistema immunitario.

Secondo l’Āyurveda la masticazione esalta il sapore del cibo e facilita la guarigione, rinforza il sangue, lo rende alcalino, attraverso l’azione delle ghiandole salivari e ciò, allontana il rischio di patologie, il fuoco digestivo - Agni, -  è ritenuto essenziale per il processo digestivo.

La Scuola Medica Salernitana amava ripetere e suggerire “Prima digestio fit in ore…” “La prima digestione avviene in bocca.”

Anche per la Medicina Mediterranea Tradizionale è sempre l’elemento fuoco ad occuparsi della digestione…e così per tutte le altre medicine.

Cenni sull’Anatomia energetica della Masticazione e relativa digestione

Masticare significa elaborare, non è, quindi, un’accettazione passiva, un trangugiare* qualsiasi cosa, mentre si ha l’attenzione impegnata ad osservare la TV, o in una telefonata o, peggio ancora, in una litigata… o, mentre si consuma un pasto in un ambiente affollato, estraneo, rumoroso…con una temperatura inadeguata…

*(trangugiare v. tr. [der. del gallico geusiae «gola»] (io trangùgio, ecc.). – Inghiottire, ingoiare, mangiare con avidità e rapidamente, per lo più senza neppure masticare il cibo o assaporare la bevanda fonte: treccani.it).

L’atto del Masticazione e della Digestione parte da:

 

♦  l’osservazione, i colori, il grado di idratazione del cibo, il suo aspetto esteriore, la temperatura al momento del consumo, le consistenze degli alimenti, le forme…

♦  la distinzione, notando le differenze e scegliendo…

♦  la concentrazione sul pasto, assaporandolo…

♦  la consapevolezza, essere consci degli effetti che il cibo ha sul nostro organismo ne potenzia l’effetto… 

La MTC ha, addirittura, studiato gli effetti sugli organi e sull’elemento relativo che la masticazione ha in base alla diversa consistenza dell’alimento, vediamoli insieme:

• He la consistenza del nocciolo, masticare cibi di consistenza lignea stimolano il fegato e l’elemento legno.

• Luo masticare cibi di consistenza fibrosa stimolano il cuore e l’elemento fuoco.

• Rou masticare cibi di consistenza carnosa stimolano la milza e l’elemento terra.

• Ke si dice di un frutto dalla scorza dura e secca e la polpa molle, masticare cibi croccanti stimolano il polmone e l’elemento metallo.

• Ru masticare cibi ricchi di acqua, succosi e molli stimolano il rene e l’elemento acqua.

(fonte: http://www.studiodimedicinatradizionalecinese.it)

Il sistema digerente, come abbiamo visto precedentemente nel giro tra le Medicine, è rappresentato da una caldaia sopra al focolare: 

quando la digestione è efficiente, il fuoco della caldaia è vivace e la cottura e le relative trasformazioni avvengono perfettamente, indice di piena funzionalità di Milza e Stomaco.

Quando, invece, Milza e Stomaco sono in deficit, il fuoco della caldaia è debole e si avranno disturbi della digestione:

♦  ristagno di cibo

♦  accumulo di umidità

♦  ritenzione idrica

♦  accumulo di mucosità

♦  aumento di adipe

♦  il puro e l’impuro non verrebbero separati (MTC) con conseguenti disturbi gastro-intestinali, ma anche di tipo immunitari, nonché produzione di tossine.

Realizzazione dell’Unione del Cielo e della Terra

Ciò che l’Essere umano ricerca per il suo sostentamento energetico è il qì - 氣 - l’energia attraverso l’aria pura di un bosco o di un ambiente incontaminato, attraverso una pratica di taiji quan o di qi gong noi assimiliamo l’energia Celeste… attraverso il 精 jing - l’energia degli alimenti - assimiliamo l’energia Terrestre. 

Le principali virtù degli alimenti, secondo la MTC, sono: 

♦  精 jing – l’essenza, la vitalità

♦  性 xing - la natura

♦  味 wei - il sapore 

Il jing 精 è la sostanza basilare del nostro organismo.

Si nasce con una quantità di jing originario ereditato al momento della fecondazione e tesaurizzato nei Reni, questa energia non può essere incrementata, ma solo preservata e custodita attraverso una corretta qualità di vita e una sana alimentazione.

Il jing di un alimento, la sua parte più pura, trasformato grazie all’attività di Milza-Pancreas, va ad integrare il nostro jing innato, ecco perché la MTC ritiene che l’energia “posteriore al cielo” (后天之精houtian zhi jing), sostiene l’energia “anteriore al cielo” (先天之精 xiantian zhi jing). 

Il jing degli alimenti e quello dell’essere umano sono molto simili e l’Unione del Cielo e della Terra si realizza…

Regole auree per una buona Masticazione

♦  Una buona dentatura e gengive sane sono gli strumenti necessari.

♦  Masticare da entrambi i lati della bocca.

♦  Masticare a lungo (36 volte) e con calma ogni piccolo boccone.

♦  Percepire i cibi sensorialmente, colori, aromi, sapori, consistenze…

♦  Ascoltare le reazioni, che ogni alimento provoca nel nostro corpo.

♦  Creare condizioni di relax intorno a noi (riusciremo a spegnere il mondo per mezzora, vero?)

Per rendere efficiente la digestione bisognerà, anche aver cura di mangiare in orari consoni, mai troppo tardi.

♦  Attenzione d’estate, alle bevande gelata, spengono il nostro fuoco digestivo e le conseguenze ben le conosciamo…

♦  Iniziare con un cibo caldo e masticare bene attiva la secrezione dei succhi gastrici soprattutto con il clima umido e freddo, o iniziare il pasto con un’insalata in cui la presenza dell’aceto o del limone, stimolano anch’essi la produzione di succhi gastrici e tranquillizzano l’appetito.

Introduzione alla prima Fase della Digestione

♦  Il cibo viene introdotto nella bocca, più è frammentato in origine, meglio è.

♦  Come un sofisticato “Laboratorio Chimico” la bocca inizia a percepire gli alimenti introdotti, analizzandoli.

♦  Il cibo viene masticato, le ghiandole salivali imbibiscono il boccone con la saliva che contiene lisozima, un antibatterico, la ptialina, deputata alla trasformazione dei carboidrati in zuccheri semplici e quando il boccone è diventato liquido e noi pensiamo di poterlo deglutire ecco che scopriamo che dovremmo continuare ancora a masticare…

Un primo piatto (carboidrati) non masticato alla perfezione, metterà in crisi un sistema digerente, con un fuoco debole... e una bistecca, non perfettamente masticata, che fine pensate che faccia? 

Forse che lo stomaco sia dotato di denti ed io non ne ero a conoscenza?

Masticare gioverà al nostro benEssere con un meraviglioso effetto collaterale… inizierete a dimagrire senza accorgerve, non vi sembra un ottimo motivo per masticare almeno 36 ad ogni boccone?

Io direi proprio di sì, poi, fate voi!

Un caro saluto a tutti!

a cura di Maria Caterina Ranieri